Codice Esenzione e Invalidità

Al momento SOLO la forma genetica/familiare dell’angioma cavernoso cerebrale ha esenzione (RNG142).
Per la forma sporadica NON vi è esenzione e ANACC se ne sta occupando.

A seguito del DPCM del 12/01/2017 che, con l’allegato 7, prevedeva l’aggiornamento dell’elenco delle Malattie Rare, la forma genetica dell’angioma cavernoso cerebrale ha ottenuto, dopo parere positivo dell’Ufficio V Ministeriale e quindi sostenuti dai coordinatori regionali per malattie rare, dalle Regioni e Province Autonome, il riconoscimento con codice esenzione RNG142 rientrando nel gruppo delle anomalie vascolari gravi ed invalidanti dei vasi periferici.

esenzione_ticket
La dizione per RNG142 è: “malformazione cavernosa cerebrale ereditaria o angioma cavernoso cerebrale familiare o genetico”.
La certificazione è rilasciata da un Centro di Riferimento della patologia.
Una volta ottenuta la certificazione per l’esenzione occorre recarsi presso il Distretto della propria ASL di appartenenza, qui si provvederà ad inserire il codice sul libretto sanitario.
Il codice darà diritto a eseguire gli esami e le visite specialistiche inerenti ed appropriate per la patologia e del suo aggravamento in esenzione.
Invalidità, Legge 104, diritto all’accompagnamento

Riceviamo sempre un sacco di richieste riguardo al rapporto tra angiomi cavernosi e invalidità civile.

Quelli che contano per il diritto al riconoscimento dell’invalidità civile, legge 104 e diritto all’accompagnamento sono i sintomi se presenti (come paralisi arti, epilessia o atassia, ecc.).

Per avere maggiori informazioni sul procedimento per fare domanda di riconoscimento dell’invalidità civile consigliamo di visitare la seguente pagina dell’Osservatorio Malattie Rare:

https://www.osservatoriomalattierare.it/invalidita-civile-esenzioni-e-diritti/13171-fare-domanda-di-invalidita-civile-l-iter-dettagliato.

Prestazioni economiche (oltre ad eventuale indennità di accompagnamento)

In caso di riconoscimento dell’invalidità civile dal 74% al 99%, si potrebbe percepire l’assegno mensile di assistenza, prestazione assistenziale erogata solo in presenza di determinate condizioni (tra cui limiti reddituali ben precisi).
Consigliamo l’attenta lettura di quello che dice l’INPS in merito:

https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?sPathID=%3b0%3b49457%3b&lastMenu=49457&iMenu=1&itemDir=50196

In caso di 100% d’invalidità e quindi con riconosciuta una inabilità lavorativa totale e permanente (invalidi totali) la prestazione si chiama pensione di inabilità:

https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50265

Si può anche chiedere in ogni caso l’assegno ordinario d’invalidità, che essendo però una prestazione previdenziale e non assistenziale, dipende da quanti contributi versati in passato:

https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50294

Agevolazioni fiscali

Per una lista delle agevolazioni fiscali per disabili, consigliamo invece di leggere la guida apposita dell’Agenzia delle Entrate.